11 Maggio 2025 1:38
11 Maggio 2025 1:38

25 aprile a Milano: attese 70mila persone per la Festa della Liberazione

Milano si prepara a commemorare gli 80 anni dalla Liberazione con un corteo imponente. Secondo le stime, saranno circa 70mila i partecipanti alla manifestazione in programma il 25 aprile. Nonostante la ricorrenza importante, il numero dei presenti non dovrebbe discostarsi molto da quello registrato lo scorso anno.

Sicurezza rafforzata: presidi lungo il percorso e attenzione alle tensioni

La questione sicurezza è al centro della macchina organizzativa. Il corteo partirà alle 14:30 da Porta Venezia e si concluderà in piazza Duomo, lungo un percorso che verrà transennato e monitorato dalle forze dell’ordine, supportate da unità di pronto intervento. Nella riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Claudio Sgaraglia, è emersa la volontà di garantire una celebrazione serena, pur nella consapevolezza di possibili criticità.

Brigata ebraica presente con un servizio d’ordine dedicato

Dopo le tensioni del 2024, la Brigata ebraica conferma la sua partecipazione. “Non ci faremo intimidire”, ha dichiarato Davide Romano, direttore del Museo della Brigata ebraica, annunciando una presenza ancora più numerosa rispetto all’anno scorso. Il gruppo sarà scortato lungo il tragitto da City Angels e forze dell’ordine. La principale preoccupazione quest’anno non riguarda tanto le tensioni legate al conflitto israelo-palestinese, quanto la possibile presenza di gruppi antagonisti contrari al Ddl Sicurezza.

Presenze politiche e testimonianze sul palco di piazza Duomo

In piazza Duomo, cuore dell’evento, sono previsti interventi istituzionali e simbolici. Parleranno il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente del Comitato antifascista Primo Minelli, la partigiana Sandra Gilardelli – prossima al centenario – il segretario della CGIL Maurizio Landini e il presidente nazionale dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo. Sono attesi anche diversi esponenti politici, tra cui Elly Schlein (PD), Nicola Fratoianni (SI) e Carlo Calenda (Azione), in attesa di conferma ufficiale.

Appelli alla responsabilità e timori per nuove tensioni

Il clima generale resta teso. Il presidente dell’ANPI Milano, Primo Minelli, ha lanciato un appello agli antifascisti: “Difendiamo il significato di questa giornata”, invitando a evitare provocazioni e scontri. Tuttavia, diverse realtà – tra cui Giovani Palestinesi, SiCobas e centri sociali – hanno annunciato una mobilitazione separata, con appuntamento alle 13 in piazza Duomo. Lo scorso anno, una simile iniziativa sfociò in momenti di tensione.

Concerto alla Scala e iniziative collaterali per l’80° della Liberazione

A chiudere la giornata, Milano ospiterà un concerto gratuito al Teatro alla Scala, organizzato da ANPI e dalla sezione ANPI del teatro stesso, a cinquant’anni esatti dallo storico evento diretto da Claudio Abbado con Maurizio Pollini. Un omaggio musicale ai valori della Resistenza.

Nel frattempo, a Legnano le celebrazioni subiranno un ridimensionamento per il lutto nazionale legato alla morte di papa Francesco. Tra gli eventi annullati, anche il concerto dei Punkreas, che però hanno espresso la volontà di esserci comunque “per onorare la Festa e i valori della Libertà”.

condividi questo articolo