10 Maggio 2025 2:32
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A Milano genitorialità consapevole e organizzata, un modello in controtendenza rispetto alla media nazionale

I dati dell’Osservatorio Fater sulle difficoltà di fare figli nel Paese: a Milano genitori più organizzati, ma non privi di sfide

Milano – Essere genitori è una sfida quotidiana fatta di emozioni contrastanti, pressioni sociali e ostacoli pratici. Tuttavia, a Milano, la genitorialità sembra assumere tratti distintivi di maggiore consapevolezza e organizzazione rispetto al resto d’Italia. È quanto emerge dal primo Osservatorio Fater, realizzato in collaborazione con Eumetra, che ha analizzato le esperienze di oltre 3.000 genitori su tutto il territorio nazionale.

Un quadro positivo, ma non privo di sfide

Secondo i dati raccolti, i genitori milanesi affrontano con maggiore serenità alcune delle pressioni legate alla genitorialità. Ad esempio, il 40% teme di non essere un genitore perfetto, una percentuale inferiore alla media nazionale del 45%. Tuttavia, il senso di solitudine è ancora significativo, con il 69% che dichiara di sentirsi solo, in linea con il dato nazionale.

A Milano, fattori come una maggiore soddisfazione lavorativa (42% contro il 34% della media italiana) e un migliore bilancio tra vita professionale e familiare contribuiscono a ridurre lo stress genitoriale. Inoltre, il 22% dei genitori milanesi afferma che la propria soddisfazione lavorativa è migliorata grazie al cambio di prospettiva indotto dalla genitorialità, dove il lavoro non è più la priorità assoluta.

Meno supporto familiare, più risorse alternative

Il supporto dei nonni, spesso fondamentale per i genitori italiani, è meno presente a Milano (24% contro il 33% della media nazionale). Questo ha spinto molte famiglie a ricorrere a soluzioni alternative, come l’impiego di baby sitter, una scelta effettuata dal 30% dei milanesi rispetto al 24% della media nazionale.

Nonostante ciò, i genitori milanesi si sentono più in controllo delle proprie vite e delle proprie scelte rispetto al resto del Paese. Il 60% dichiara di essere soddisfatto della propria vita personale, un dato superiore rispetto alla media nazionale del 40%.

Le aziende come pilastro del welfare genitoriale

Le politiche di welfare aziendale emergono come un elemento cruciale per i genitori milanesi. Il 34% di loro ritiene che le imprese abbiano un ruolo decisivo nel creare una rete di supporto, mentre un ulteriore 32% richiede interventi specifici per migliorare il benessere familiare.

Antonio Fazzari, General Manager di Fater, sottolinea l’impegno dell’azienda nel sostenere i genitori italiani: “La nostra strategia ‘People First’ significa mettere le persone al centro del nostro operato. Grazie a questo Osservatorio, abbiamo approfondito le sfide quotidiane delle famiglie, con l’obiettivo di essere al loro fianco nel percorso di crescita dei figli.”

Pampers Village: un progetto per costruire una rete di sostegno

Fater guarda al futuro con un’idea innovativa: il Pampers Village, una piattaforma di supporto per genitori e bambini. Al momento attivo attraverso l’App Coccole Pampers, il progetto offre:

  • Consulenza psicologica gratuita online, in collaborazione con Heart4Children;
  • Contenuti informativi realizzati da esperti su temi chiave per le famiglie;

Per il futuro, Pampers Village punta a diventare uno spazio fisico dove le famiglie possano incontrarsi, scambiarsi esperienze e costruire una rete concreta di relazioni.

“Un proverbio africano dice che per crescere un bambino serve un intero villaggio. Noi di Pampers vogliamo contribuire a creare questo villaggio, unendo famiglie, esperti e associazioni in un circolo virtuoso che supporti una delle esperienze più belle della vita,” conclude Fazzari.

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