L’episodio nel mezzanino della M3 Duomo
Milano – Due donne di 33 e 24 anni sono rimaste ferite nel pomeriggio di domenica 23 marzo dopo essere state aggredite con dello spray urticante all’interno della stazione della metropolitana Duomo, sulla linea M3. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 e la polizia, che ha avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto.
L’attacco con lo spray urticante
L’episodio è avvenuto intorno alle 16 e, secondo le prime ricostruzioni, le due vittime – entrambe di origine bosniaca – sarebbero state assalite da un gruppo di cinque persone, descritte come giovani. Uno di loro avrebbe spruzzato lo spray irritante, causando difficoltà respiratorie alle due donne. Secondo alcune testimonianze, una delle due potrebbe essere in stato di gravidanza, ma su questo dettaglio sono ancora in corso accertamenti.
Intervento dei soccorsi e condizioni delle vittime
La più grande delle due donne, 33 anni, è stata soccorsa da un’ambulanza della Croce Bianca e trasportata in codice verde alla Clinica Mangiagalli per accertamenti. Fortunatamente, dopo le visite mediche, è stata dimessa senza riportare conseguenze gravi. Anche la 24enne è stata sottoposta a controlli, ma le sue condizioni non hanno richiesto il ricovero.
Indagini in corso per ricostruire la dinamica
Gli agenti della questura di Milano stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per individuare i responsabili e comprendere il movente dell’aggressione. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un atto mirato o di un gesto casuale. Gli inquirenti non escludono alcuna pista e stanno raccogliendo testimonianze per fare piena luce sulla vicenda.
