Milano – In occasione della Design Week 2025, la Triennale di Milano ospita fino al 13 aprile la mostra “Contro la guerra: 7 designers per Emergency”, un progetto artistico ideato e curato dal designer Giulio Iacchetti in collaborazione con Emergency. L’esposizione propone un percorso emotivo e concettuale che unisce creatività e impegno civile, mettendo in luce il ruolo che anche il design può avere nella promozione della pace.
Installazioni simboliche per abbattere muri e conflitti
Tra le opere in mostra spiccano installazioni che trasformano oggetti comuni in strumenti di riflessione. Un ufficio postale immaginario invita i visitatori a scrivere lettere a persone con cui desiderano riconciliarsi; un muro fatto di poesie, da cui ciascuno può staccare un foglio, diventa metafora di divisioni che si possono superare con la cultura; e due proiettili recanti le scritte “Ti amo” e “I love you” denunciano la contraddizione tra linguaggi di affetto e strumenti di morte.
Un messaggio di pace nel cuore della Design Week
“La mostra vuole dare voce a quei designer che scelgono di non essere complici della logica del conflitto – spiega Giulio Iacchetti –. È un atto di dissenso creativo e al tempo stesso un omaggio all’eredità di Gino Strada, fondatore di Emergency, che da oltre trent’anni si batte per il diritto alla cura e per un mondo senza guerre.”
Sette opere, un solo messaggio: no alla guerra
Ogni installazione rappresenta un punto di vista originale sul tema della guerra e della riconciliazione. Tra i lavori esposti, anche una maglietta ricavata da una coperta termica, simbolo delle rotte migratorie e delle speranze di chi fugge dai conflitti. I designer coinvolti, attraverso i loro linguaggi, offrono spunti per immaginare un mondo più giusto, più umano, libero dalla violenza.