Federico Ricci, 30 anni, non ce l’ha fatta dopo due giorni di agonia
Milano – Non ce l’ha fatta Federico Ricci, il tecnico ascensorista rimasto gravemente ferito mentre lavorava nel vano ascensore di una palazzina a Carugate, in provincia di Milano. Il giovane, originario di Brescia, è deceduto all’ospedale Niguarda di Milano, dove era stato ricoverato in condizioni critiche.
L’incidente: schiacciato dal contrappeso dell’ascensore
L’incidente è avvenuto mentre Ricci stava effettuando interventi di manutenzione all’interno del vano ascensore. Per cause ancora in fase di accertamento, il tecnico è rimasto schiacciato dal contrappeso del sistema di sollevamento, riportando ferite gravissime. Subito soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, le sue condizioni erano apparse da subito disperate.
Indagini in corso sulle dinamiche dell’accaduto
Le autorità competenti stanno conducendo indagini approfondite per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. La tragedia riaccende il dibattito sulla sicurezza dei lavoratori, soprattutto in settori ad alto rischio come quello della manutenzione di impianti e ascensori.
La notizia della morte di Federico Ricci ha suscitato profonda commozione tra colleghi, amici e familiari. “Un ragazzo serio e professionale, sempre attento nel suo lavoro”, lo ricordano i colleghi. Anche le istituzioni locali hanno espresso vicinanza alla famiglia, sottolineando l’urgenza di interventi per garantire maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro.
