L’intervista all’artista e interior designer Celia Stefania Centonze per la Rubrica WikiMilano su Radio Lombardia
“Avevo 15 anni quando ho avuto una visione: mi vedevo entrare in una residenza neoclassica americana e spiegare il progetto ai clienti. Lì ho capito cosa volevo fare nella vita”. Così racconta Celia Stefania Centonze ai microfoni della rubrica WikiMilano, in onda ogni giovedì su Radio Lombardia, condotta da Monica Stefinlongo e dall’investigatore privato Fabio Di Venosa. Da quella visione profetica nasce la carriera di un’artista e interior designer di rilievo, il cui studio Plateam è stato selezionato dall’Interni Design Index tra i principali studi di architettura e interior design di Milano per il 2025.
Milano Design Week 2025: “Kalos – il Caleidoscopio della Cultura” alla Statale
In occasione della Milano Design Week 2025, Celia presenta “Kalos – Il Caleidoscopio della Cultura”. Si tratta di un’installazione dal forte valore, che collega idealmente Milano al Friuli Venezia Giulia. L’opera, creata per Interni Cre-Action, sarà esposta presso la hall dell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano, visitabile dal 7 al 17 aprile, dalle 10:00 fino a mezzanotte.
Quest’installazione rende omaggio al progetto “GO!Pharus – l’Obelisco della Cultura”, scultura monumentale che verrà realizzata a Gorizia, città designata Capitale Europea della Cultura 2025 insieme a Nuova Gorica. L’obelisco, concepito da Celia Centonze insieme all’artista Marco Nereo Rotelli, sarà una struttura in vetro e ferro alta 10 metri, collocata nel Piazzale della Casa Rossa a Gorizia.
L’installazione milanese ne riprende le forme e i significati, proponendo due portali in ferro e vetri colorati, attraversati da una linea dorata, simbolo del superamento dei confini. Un tema centrale per Gorizia e Nova Gorica, città divise dal confine italo-sloveno ma unite nella cultura e nell’Europa.
Un’opera immersiva tra arte, natura e tecnologia
Kalos non è solo un’installazione: è un invito al dialogo e alla connessione tra persone e territori. Al centro dell’opera, infatti, saranno piantate quattro viti – simbolo del legame del Friuli Venezia Giulia con la terra e la viticoltura – collegate dal sistema di biofeedback Tree Talker, ideato dal Premio Nobel per la Pace Riccardo Valentini. Questo innovativo sistema permette alle piante di illuminarsi al calore umano, creando un’interazione emozionale e tangibile tra uomo e natura. “L’obiettivo è far entrare il pubblico in contatto con la natura, celebrando una delle risorse più preziose della nostra regione”, spiega Celia Centonze.
Il passaggio centrale intagliato nella forma di un obelisco invita il visitatore a varcare una soglia: una soglia culturale, simbolica e reale. In un periodo in cui Gorizia e Milano si stringono in un gemellaggio culturale, quest’opera rappresenta un ponte, un caleidoscopio che riflette le eccellenze e le sfumature del territorio.
Da Milano, ai Caraibi, da Ginevra a Dubai: il percorso di Celia Centonze
La carriera di Celia ha radici solide. Il suo primo grande incarico è arrivato grazie alla famiglia Zoppas, per la quale ha progettato diverse proprietà tra Milano, il Veneto e i Caraibi tra il 2012 e il 2014. Uno dei suoi progetti più iconici è stato il quartiere Chiquita Banana a Ginevra nel 2018, un edificio che richiama i colori distintivi del brand: il blu e il giallo.
Guardando al futuro, Celia ha già numerosi progetti in cantiere, soprattutto negli Emirati Arabi Uniti. “Dubai sarà una nuova sfida, con lavori che spaziano tra retail, ristorazione e uffici di lusso”, anticipa l’artista.
L’arte di Celia Centonze per un mondo senza confini
Lunedì 7 aprile si terrà la conferenza inaugurale dell’installazione alla presenza di ospiti di rilievo, tra cui: Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati; Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia; Stefano Zecchi, filosofo e scrittore; Riccardo Valentini, Premio Nobel per la Pace; Barbara Mazzali, assessore al Turismo e Design della Regione Lombardia; Letizia Moratti, europarlamentare.
“Kalos – Il Caleidoscopio della Cultura” di Celia Stefania Centonze promette di essere una delle installazioni più suggestive della Milano Design Week 2025, un’opera che invita a riflettere sul valore della cultura e dell’inclusione, oltre ogni confine.
Celia Stefania Centonze ospite in diretta della rubrica WikiMilano su Radio Lombardia