13 Maggio 2025 13:37
13 Maggio 2025 13:37

Lavoro, sport e inclusione: al via il corso per audiodescrittori sportivi per tifosi ciechi con il patrocinio di FIGC e Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano ONLUS

Milano – Debutta in Italia il primo corso dedicato alla formazione di audiodescrittori sportivi, un’iniziativa curata da CMT Translations con l’obiettivo di coinvolgere e supportare i tifosi ciechi, non vedenti, ipovedenti e pluridisabili visivi attraverso radiocronache iperdescrittive delle partite di calcio. Questo progetto, patrocinato dalla FIGC e sostenuto dalla Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano ONLUS, rappresenta un passo importante verso l’inclusione e la valorizzazione delle diversità nel mondo dello sport.

Il corso è rivolto a giornalisti, radiocronisti, speaker e a chiunque desideri mettersi in gioco in un settore emergente, rispondendo così a una crescente domanda di inclusione a livello comunitario. Attraverso una preparazione specifica, i nuovi audiodescrittori saranno in grado di trasmettere emozioni e dettagli delle partite direttamente dallo stadio, rendendo ogni evento sportivo accessibile e coinvolgente per tutti.

I partecipanti apprenderanno a utilizzare la piattaforma “Connect Me Too” per l’audiodescrizione inclusiva e parteciperanno a simulazioni pratiche analizzando una partita di calcio, ricevendo feedback costruttivi per affinare le loro abilità. Il corso prevede due giornate di formazione intensiva che approfondiranno sia la teoria che la pratica dell’audiodescrizione, fornendo le competenze necessarie per descrivere ogni azione sul campo in modo dettagliato e coinvolgente. I docenti del corso includono Enrico Boiani, audiodescrittore per AC Milan e la Nazionale Italiana, e Tony D’Angelo, Business Development Manager e responsabile del progetto “Connect Me Too”.

Francesco Cusati, referente della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano per il progetto San Siro per tutti, sottolinea l’importanza di questo progetto: «Andare allo stadio e vivere un’esperienza inclusiva è un obiettivo che perseguiamo dal 2019. Grazie all’audiodescrizione, chi non vede può seguire le partite e godere di “umori e rumori” dell’evento, partecipando attivamente all’esperienza sportiva».

La piattaforma “Connect Me Too” utilizza tecnologia 4G e 5G, rendendo l’audiodescrizione accessibile tramite smartphone e cuffie. Prima dell’incontro, i tifosi ricevono un link o un QR code per collegarsi direttamente al servizio, garantendo flessibilità e adattabilità per qualsiasi disciplina e location.

“Connect Me Too” è già stato adottato da vari club di Serie A, dalla Nazionale Azzurra e anche da squadre di basket, dimostrando la sua efficacia e la sua applicabilità nel panorama sportivo.

«L’inclusività significa unire il mondo professionale, con la nuova figura dell’audiodescrittore, all’universo sportivo e a quello della disabilità. Siamo orgogliosi di essere tra i primi a offrire un corso di questo tipo e di avere il sostegno di FIGC e della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano ONLUS», afferma Tony D’Angelo.

Al termine del corso, i partecipanti riceveranno l’attestato di frequenza “Connect Me Too”, riconosciuto e patrocinato da FIGC e Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano ONLUS, entrando così a far parte del team di audiodescrittori certificati.

Per maggiori informazioni e iscrizioni, visitare il sito: CMT Translations – Corso di Formazione per Audiodescrittori Sportivi.

condividi questo articolo