Milano – La Giunta regionale della Lombardia ha approvato il Progetto di Legge sulle aree idonee per gli impianti da fonti rinnovabili, un passo fondamentale per favorire la transizione energetica del territorio. Il provvedimento punta a potenziare la produzione locale di energia pulita, salvaguardando allo stesso tempo l’ambiente, il paesaggio e le superfici agricole.
Fotovoltaico e agrivoltaico al centro della strategia regionale
Il PdL individua le zone adatte all’installazione di impianti fotovoltaici e agrivoltaici, in linea con gli obiettivi nazionali e europei del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). Regione Lombardia prevede di raggiungere 12 GW di nuova potenza installata entro il 2030, dando priorità alle soluzioni tecnologiche più sostenibili e meno impattanti.
Mappatura regionale: equilibrio tra energia, ambiente e agricoltura
La Regione ha effettuato una dettagliata mappatura del territorio, suddividendo in modo equo tra le province lombarde gli obiettivi di sviluppo degli impianti FER (Fonti Energetiche Rinnovabili). Il criterio guida è stato la compatibilità tra produzione energetica e tutela del suolo agricolo, del paesaggio e del patrimonio culturale.
“Siamo riusciti a definire un bilanciamento sostenibile – spiega l’assessore Massimo Sertori – che consente lo sviluppo degli impianti rinnovabili senza compromettere il valore ambientale e agricolo del nostro territorio.”
Il nuovo scenario energetico dopo il passaggio al prezzo zonale
Il passaggio dal Prezzo Unico Nazionale al Prezzo Zonale dell’energia, avvenuto il 1° gennaio 2025, ha reso ancora più urgente investire in autonomia energetica regionale. Il nuovo quadro tariffario, infatti, impone alle regioni una maggiore capacità produttiva interna per garantire stabilità dei prezzi e competitività.
Investimenti per 12 miliardi e compensazioni territoriali in arrivo
Il raggiungimento dell’obiettivo dei 12 GW porterà investimenti stimati tra gli 11 e i 12 miliardi di euro sul territorio lombardo. Sono in fase di definizione anche le compensazioni territoriali, che verranno attuate attraverso un nuovo quadro normativo in recepimento del Testo Unico sulle FER.
Beduschi: “Tuteliamo l’agricoltura, motore della nostra economia”
L’assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio tra innovazione energetica e protezione delle superfici coltivate. “L’agricoltura lombarda è un pilastro della nostra economia e della qualità agroalimentare. Con questa norma vogliamo garantire che energia e cibo non siano in competizione, ma possano coesistere nel rispetto delle vocazioni del territorio.”
Un lavoro corale per un futuro energetico più sostenibile
Il testo di legge è frutto di un percorso condiviso tra gli assessorati competenti, che hanno collaborato per integrare esigenze ambientali, energetiche e produttive. “Un provvedimento che guarda al futuro – conclude Sertori – e che pone la Lombardia come modello di equilibrio tra crescita verde e tutela del patrimonio agricolo”.