15 Maggio 2025 2:10
15 Maggio 2025 2:10

Malpensa: Regione Lombardia difende l’intitolazione dell’aeroporto a Berlusconi davanti al TAR

Milano – Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione che sancisce la volontà della Regione di costituirsi in giudizio al TAR per sostenere l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. La decisione arriva a seguito del ricorso presentato da diversi Comuni del territorio, tra cui Milano, Cardano al Campo, Samarate e Somma Lombardo, che contestano l’iter adottato.

La Regione sostiene la legittimità dell’intitolazione a Berlusconi

Secondo i promotori della mozione – in primis Fratelli d’Italia con il consigliere Marco Bestetti – l’intitolazione è pienamente legittima. Il percorso, iniziato con una delibera del Consiglio nel 2023 e formalizzato attraverso una lettera del presidente Fontana indirizzata all’Enac, rientrerebbe nelle competenze dell’ente regionale.

“La Regione – ha dichiarato Bestetti – non impone una scelta, ma difende una decisione assunta democraticamente. Intitolare Malpensa a Silvio Berlusconi rappresenta un riconoscimento doveroso verso la sua figura politica”.

I Comuni contro la Regione: “Decisione calata dall’alto”

Le amministrazioni locali interessate si oppongono però con fermezza, denunciando il mancato coinvolgimento nel processo decisionale. In particolare, i Comuni sostengono che la scelta sia stata fatta senza consultare SEA, la società di gestione aeroportuale, e gli enti territoriali direttamente coinvolti.

Piero Bussolati, consigliere del Partito Democratico, ha definito l’atto “una forzatura politica” che “ha ignorato l’autonomia dei Comuni e imposto una scelta divisiva”. Più duro ancora il collega Paolo Romano, che ha criticato l’iniziativa come “un oltraggio alla memoria collettiva dei lombardi”.

Spaccatura in Aula: centrodestra compatto, opposizione indignata

In Consiglio regionale il dibattito è stato acceso. I gruppi della maggioranza hanno difeso la scelta come atto di rispetto verso un protagonista della storia politica italiana. Per Jacopo Lobati (Forza Italia), il ricorso dei Comuni “ha un chiaro colore politico”, mentre Martina Sassoli (Lombardia Migliore) ha parlato di una difesa “della dignità delle istituzioni”.

Di parere opposto il Movimento 5 Stelle: la consigliera Paola Pizzighini ha criticato l’iter, definendolo “una manovra calata dall’alto che ha generato solo polemiche e spreco di risorse pubbliche”.

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