Milano – Regione Lombardia esprime la propria netta contrarietà al piano industriale illustrato martedì 22 aprile dai vertici di STMicroelectronics. La posizione è stata resa pubblica dall’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, al termine del tavolo di confronto convocato presso Palazzo Lombardia e dedicato al futuro degli stabilimenti dell’azienda presenti sul territorio regionale.
Preoccupazione per occupazione e futuro degli stabilimenti lombardi
“Siamo profondamente preoccupati per le possibili conseguenze sul fronte occupazionale e produttivo – ha dichiarato Guidesi –. Per questo abbiamo richiesto all’azienda un impegno concreto per presentare nuove proposte che valorizzino la strategicità dei siti lombardi, anche in prospettiva futura.”
Nuovo incontro fissato per giugno: si cercano soluzioni condivise
Durante l’incontro è stata fissata una nuova riunione per il mese di giugno, con l’obiettivo di valutare soluzioni alternative al piano attuale. Anche le rappresentanze sindacali si sono dette pronte a contribuire con proposte operative che possano rafforzare la centralità dei poli produttivi lombardi all’interno del gruppo.
STMicroelectronics: polo tecnologico chiave da tutelare
“La realtà industriale di STMicroelectronics in Lombardia è altamente tecnologica, competitiva e strategica – ha concluso l’assessore –. Tutti gli attori coinvolti devono lavorare in sinergia per tutelare un’eccellenza produttiva che ha dimostrato nel tempo di essere un punto di riferimento per l’intero comparto.”
