12 Maggio 2025 2:14
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Torna Milano Scultura 2025, la fiera dedicata alle arti plastiche

Dal 9 all’11 maggio alla Villa Bagatti Valsecchi di Varedo, un percorso tra tradizione e innovazione

Milano – La nona edizione di Milano Scultura, appuntamento di riferimento per le arti plastiche in Italia, si svolgerà dal 9 all’11 maggio 2025 presso la storica Villa Bagatti Valsecchi di Varedo (MB). Diretta da Ilaria Centola e curata da Valerio Dehò, la manifestazione conferma il suo format unico, che coniuga l’esposizione fieristica con un progetto curatoriale immersivo. L’anteprima stampa è prevista per giovedì 8 maggio alle ore 11.30, con un servizio navetta da Milano.

Un evento unico per esplorare il linguaggio della scultura

Milano Scultura mantiene la sua identità di fiera tematica interamente dedicata alla scultura, distinguendosi dalle tradizionali fiere d’arte contemporanea. L’edizione 2025 ospiterà circa trenta gallerie, selezionate per offrire un panorama ampio e diversificato del medium scultoreo, attraverso materiali che spaziano dal marmo al bronzo, dalla ceramica ai materiali di recupero.

L’eterogeneità dell’offerta si riflette anche nelle dimensioni delle opere, che variano dal piccolo formato fino alle installazioni ambientali e all’arte pubblica, evidenziando la versatilità della scultura e il suo dialogo con lo spazio.

Villa Bagatti Valsecchi: un dialogo tra arte e architettura

Elemento distintivo della manifestazione è la sua capacità di adattarsi agli ambienti ospitanti. Anche quest’anno, Milano Scultura rinuncia agli stand tradizionali, trasformando la villa in un’unica grande esposizione, dove le opere dialogano tra loro e con l’architettura storica.

“La scultura non esiste in assoluto, ma vive sempre in relazione con lo spazio che la circonda”, afferma Valerio Dehò. “Villa Bagatti Valsecchi, con la sua varietà di ambienti e prospettive, si presta perfettamente a questo incontro tra arte contemporanea e architettura neoclassica”.

Progetti speciali e focus artistici

Accanto alle opere presentate dalle gallerie, Milano Scultura 2025 ospiterà due progetti speciali:

  • “Afthonia”, un’ampia retrospettiva su Matteo Lo Greco, che ripercorre la sua carriera dagli anni ’80 a oggi, con quindici sculture che esplorano il rapporto tra passato e presente. Le sue opere, realizzate con la tecnica della fusione a cera persa, reinterpretano la figura femminile con un equilibrio tra classicismo e modernità.
  • Focus su Henri Beaufour, con una selezione di opere che evidenziano il suo stile definito “espressionismo barocco”. L’artista francese si distingue per una lavorazione intensa e riconoscibile, che esprime al meglio la sua vitalità in opere di piccolo e medio formato.

Oltre all’esposizione, la manifestazione proporrà incontri e performance dal vivo, coinvolgendo artisti e professionisti del settore.

Una location storica tra arte e paesaggio

Milano Scultura trova nella sua sede un ulteriore elemento distintivo. Villa Bagatti Valsecchi, dimora storica lombarda del XVIII secolo, offre un contesto suggestivo che arricchisce l’esperienza del visitatore.

Costruita nel 1721, la villa subì un importante restauro nel XIX secolo, quando Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi trasformarono la residenza in un raffinato esempio di barocco lombardo. Il parco circostante, ispirato ai giardini all’inglese, contribuisce a creare un’atmosfera unica, dove le sculture esposte si inseriscono armoniosamente nel paesaggio.

L’evento sarà accompagnato da un catalogo ufficiale, edito da NFC Edizioni, con testi critici a cura di Valerio Dehò.

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