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Giovanni Marra: differenze tra le versioni

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|immagine = Giovanni-Marra.jpg
|immagine = Giovanni-Marra.jpg
|carica = Presidente del Consiglio comunale di Milano
|carica = Presidente del Consiglio comunale di Milano
|mandatoinizio = 24 maggio 2001
|mandatoinizio = 27 marzo 2000<br/>(riconfermato il 24 maggio 2001)
|sindaco = [[Gabriele Albertini]]
|sindaco = [[Gabriele Albertini]]
|mandatofine = 6 aprile 2004
|mandatofine = 6 aprile 2004
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|mandatofine2= 6 aprile 2004
|mandatofine2= 6 aprile 2004
|gruppo2 = [[Forza Italia]]
|gruppo2 = [[Forza Italia]]
|incarichi2 = Presidente della Commissione Bilancio, Partecipazioni Comunali e Privatizzazioni fino all'elezione a presidente del Consiglio
|carica3 = Consigliere della Zona 10 di Milano (vecchio ordinamento)
|carica3 = Consigliere della Zona 10 di Milano (vecchio ordinamento)
|mandatoinizio3= 1983
|mandatoinizio3= 1983
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Dop aver ricoperto vari ruoli all’interno del Movimento giovanile democristiano a livello regionale e nazionale, viene nominato commissario cittadino del Movimento giovanile, carica che ricoprirà fino allo scioglimento della Democrazia Cristiana.
Dop aver ricoperto vari ruoli all’interno del Movimento giovanile democristiano a livello regionale e nazionale, viene nominato commissario cittadino del Movimento giovanile, carica che ricoprirà fino allo scioglimento della Democrazia Cristiana.


Nel 1992 entra nel Partito Popolare, e viene eletto nella Direzione Cittadina Milanese ricopre l’incarico di Vice Segretario.
Nel 1992 entra nel Partito Popolare, e viene eletto vice segretario della Direzione cittadina milanese.


1994 si dimette dal PPI e aderisce a Forza Italia; Socio Fondatore del Lions Club “Cesare Beccaria”
Aderisce nel 1994 a Forza Italia, lasciando il PPI. Nello stesso anno è socio fondatore del Lions Club ''Cesare Beccaria'', di cui sarà in seguito presidente.


1995 Dirigente del movimento politico di Forza Italia, nominato Vicesegretario Cittadino di Milano;
Vicesegretario cittadino di Milano di Forza Italia, nel 1997 viene eletto consigliere comunale di Milano, nel cui ambito diventa presidente della Commissione Bilancio, Partecipazioni Comunali e Privatizzazioni.


1997 eletto Consigliere Comunale nelle liste di Forza Italia e nominato Presidente della Commissione Bilancio, Partecipazioni Comunali e Privatizzazioni; Consigliere di Amministrazione della Cassa Mutua Cariplo; Presidente del Lions Club “Cesare Beccaria”;
Diventa consigliere di amministrazione della Cassa Mutua Cariplo e, a seguito delle dimissioni di [Massimo De Carolis]], il 27 marzo 2000 viene eletto presidente del Consiglio comunale di Milano. L'anno successivo, rieletto consigliere viene confermato nella carica di presidente del Consiglio, diventa anche vicepresidente nazionale dell’ANCI e primo coordinatore dei consigli delle Città metropolitane.


2000 eletto Presidente del Consiglio Comunale di Milano;
Per la prima volta in Italia incarica e segue la realizzazione del Bilancio Sociale di un Comune.


2001 rieletto alle elezioni amministrative viene confermato nella carica di Presidente del Consiglio Comunale , nominato Vicepresidente Nazionale dell’ANCI e primo Coordinatore dei Consigli Comunali delle Città Metropolitane; per la prima volta in Italia incarica e segue la realizzazione come Presidente del Consiglio, del Bilancio Sociale di un Comune.
È molto legato a realtà del mondo della solidarietà e del volontariato quali ad esempio l’Opera Cardinal Ferrari, Casa Betania di Fratel Ettore e la Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi.
 
Molto legato a realtà del mondo della solidarietà e del volontariato quali ad esempio l’Opera Cardinal Ferrari, Casa Betania di Fratel Ettore e alla Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi.


La mattina del 6 aprile 2004, all'Ospedale San Raffaele, si spegne a soli 43 anni di età dopo una breve e implacabile malattia.


== Le Iniziative per ricordarlo==
== Le Iniziative per ricordarlo==
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