Massimo Gatti

Massimo Gatti

Consigliere provinciale di Milano
Durata mandato giugno 2004
(rieletto nel 2009) –
giugno 2014
Gruppo DS, poi Sinistra Democratica. Dal 2009 Gruppo Lista Civica Un’Altra Provincia-Partito della Rifondazione Comunista-Partito dei Comunisti Italiani

Sindaco di Paullo
Durata mandato 6 settembre 1985 –
14 giugno 2004

Massimo Gatti, all'anagrafe Massimo Roberto Gatti (Milano, 12 maggio 1956), è un politico e amministratore locale italiano. È stato candidato alla presidenza di Regione Lombardia alle elezioni del 4 marzo 2018.

Contenuti verificati da Osservatorio Metropolitano di Milano (11/4/2018)

Biografia

È sposato con due figli.

Laureato in Giurisprudenza.

Da sempre attivo in ambito politico e associativo. Componente della Direzione provinciale milanese della Federazione Giovanile del PCI dal 1975 al 1982.

Dal settembre 1985 al giugno 2004 è stato sindaco del Comune di Paullo acquisendo un’ampia e lunga esperienza amministrativa che si è arricchita anche nel campo della formazione professionale e delle Aziende Speciali.

Dal 1995 al 1999 ha ricoperto la carica di Presidente dell’Assemblea del Consorzio di formazione professionale del Sud-Est Milanese.

L’acqua come bene comune e il sistema idrico integrato sono da sempre una passione al centro della sua attività politica e professionale. Dal 2004 al 2008 è stato Presidente di CAP Gestione SpA e, successivamente, fino al 2012 è stato componente nel CdA di AMIACQUE Srl. Dal 2005 al 2011 è stato membro del Comitato Direttivo di Federutility e dal 2006 al 2010 componente della Giunta di Confservizi Lombardia. Dal 3 febbraio 2009 al 31 maggio 2012 Consigliere di APE (Acqua Pubblica Europea). Nel 2011 ha partecipato in prima linea alla battaglia referendaria sul tema dell’acqua e dei servizi pubblici, culminata con la vittoria del SI.

Consigliere provinciale di Milano per due mandati: dal 2004 al 2009 prima con i DS e poi con Sinistra Democratica.Dal 2009 al 2014 con il Gruppo Lista Civica Un’Altra Provincia-Partito della Rifondazione Comunista-Partito dei Comunisti Italiani, di cui era il candidato Presidente. Durante il secondo mandato è stato anche Presidente della Commissione di Garanzia e controllo e componente del Consiglio Direttivo nazionale dell’Unione Province d’Italia (UPI).

Premi e riconoscimenti

L’impegno per il sistema idrico gli è valso anche l’Ambrogino d’Oro della città di Milano nel 2006 per la realizzazione del depuratore milanese di Peschiera Borromeo.[1]

Elezioni 2018

Alle regionali del 4 marzo è stato candidato alla presidenza per Sinistra per la Lombardia.

Note

Collegamenti esterni